Ha preso il via oggi ad Ascoli Piceno
la quindicesima edizione del Pmi day, la Giornata Nazionale
delle Piccole e Medie Imprese, organizzata da Piccola Industria
Confindustria insieme alle associazioni del Sistema, con una
serie di iniziative messe in campo in tutte le regioni,
programmate anche in altre date.
L'attenzione rimane puntata sull'impegno delle imprese nel
raccontarsi ai giovani attraverso incontri e visite guidate in
azienda che coinvolgono, oltre agli studenti, anche insegnanti,
famiglie, istituzioni locali e stampa. Un appuntamento fisso in
cui le imprese riaffermano il loro ruolo di attore sociale sul
territorio e lanciano ancora una volta l'allarme sull'enorme gap
di competenze e figure professionali tecnico-scientifiche che
affligge il Paese. Dal 2010, anno di nascita della
manifestazione, le Pmi di Confindustria hanno aperto le loro
porte complessivamente a più di 550mila ragazzi.
Sul territorio sono state coinvolte 789 persone tra studenti
e insegnati, provenienti da 9 scuole superiori, che hanno
aderito alle attività proposte dalle 16 imprese aderenti.
L'edizione 2024 ha come focus "Costruire". Costruire
consapevolezza delle proprie aspirazioni e delle opportunità per
realizzarle. "Un grande interesse per questa iniziativa -
dichiara Pietro Marini, presidente Piccola Industria
Confindustria Ascoli Piceno - che si incasella perfettamente
nella settimana europea della cultura d'impresa e che ogni anno
ci mette alla prova per soddisfare tutte le numerose richieste
che pervengono dalle scuole alla nostra struttura organizzativa.
Diventa anche importante ricordare che tale attività aderisce
completamente anche all'esigenza delle scuole di sottoporre agli
studenti, percorsi qualificati per le competenze trasversali e
l'orientamento".
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