CNA giovani imprenditori ha
compiuto a livello nazionale un'indagine che testimonia la
difficoltà del passaggio generazionale, fenomeno che riguarda
anche il territorio di Pesaro-Urbino. Secondo il rapporto
soltanto un imprenditore under 40 su tre ha ereditato l'azienda,
ma quasi il 60% è figlio di imprenditori. Il 35% ha conseguito
almeno una laurea triennale ma per il 45% la formazione
scolastica-universitaria conta poco o nulla nell'attività
imprenditoriale e oltre l'86% non ha utilizzato incentivi
pubblici per avviare l'attività.
Il 41,2% afferma di essere imprenditore di prima generazione, il
61,3% ha avviato l'impresa in prima persona. Il 32% gestisce
imprese ereditate da familiari. Il 15,5% ha un dipendente, il
46,5% ne ha tra 2 e 10. Il 57% dichiara di avere acquisito le
competenze necessarie lavorando per altre imprese.
Il 73% ha avviato l'attività grazie a un patrimonio iniziale
rappresentato da mezzi propri (46,9%) o da risorse di famiglia
(26,9%). Solo il 17,3% ha utilizzato un credito bancario.
Il 5,6% ammette di avere scelto la via dell'imprenditoria per
mancanza di opportunità alternative. Per il 42% invece la scelta
deriva dalla volontà di realizzare le proprie aspirazioni
(31,7%) o di migliorare la propria condizione economica (10,2%).
Ad oggi solo il 6,6% degli under 40 intervistati ha dichiarato
di aver acquistato l'impresa sul mercato.
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