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Garante Marche, impegno per giovani, difesa civica e detenuti

Garante Marche, impegno per giovani, difesa civica e detenuti

Giulianelli, inclusione di giovani disabili attraverso sport

ANCONA, 19 dicembre 2024, 17:04

Redazione ANSA

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Impegno su più fronti del Garante regionale dei diritti nelle Marche, Giancarlo Giulianelli. Tanti i progetti realizzati nei tre ambiti di competenza, "difesa civica, infanzia e adolescenza e diritti dei detenuti".
    Interventi e iniziative rilevanti anche per sostenere l'inclusione sociale dei giovani disabili attraverso lo sport.
    L'attività portata avanti del 2024 è stata illustrata dal Garante durante una conferenza stampa in cui si è parlato anche degli interventi e iniziative rilevanti anche per sostenere l'inclusione sociale dei giovani disabili attraverso lo sport.
    Sono state portate a termine 38 progettualità nel 2024.
    Alcuni progetti sono stati portati a compimento, altri solo messi in cantiere per il prossimo anno; altri ancora sono stati confermati, considerato il loro sviluppo su più annualità.
    "Questo - ha voluto subito evidenziare il Garante Giulianelli nel corso dell'incontro nella Sala Bastianelli di Palazzo delle Marche - anche grazie alle cospicue risorse messe a disposizione dalla Giunta regionale, attraverso il Consiglio, pari a 200mila euro per questo 2024 e che diventeranno 400mila nel 2025 per confermare o realizzare nuovi progetti".
    "Elemento comune, l'impegno distribuito sui tre ambiti di competenza dell'Autorità di Garanzia, la difesa civica, la tutela dei minori e la tutela dei diritti dei detenuti". A queste tre aree di intervento, si è aggiunta anche una ulteriore linea di azione rivolta al mondo della disabilità.
    La disamina del Garante ha preso il via dalle carceri. A preoccupare sono i dati relativi al sovraffollamento: 959 le presenze su una capienza di 840, ma anche il disagio, episodi di violenza, autolesionismo e suicidi. "In un anno particolarmente difficile per il sistema carcerario - ha detto Giulianelli - è motivo enorme di soddisfazione aver favorito il recupero sociale e la formazione dei detenuti e degli internati della Rems, aver agito per contrastare il disagio psichico, aver creato le condizioni per aumentare i momenti di affettività e familiarità".
    Grazie ai progetti del Garante, a detenuti e internati "sono stati garantiti percorsi di istruzione e di formazione, anche di livello universitario, sono state attivate e confermate attività quali la pet therapy, l'aromaterapia, la coltivazione di orti, esperienze e corsi di musica, poesia, cinema e teatro, anche come componenti di giuria in concorsi e manifestazioni di altissimo livello". Si aggiungono i laboratori d'arte: tra i risultati più recenti, l'allestimento della mostra "L'Artevade" a Pesaro aperta al pubblico fino al 9 gennaio 2025 Progetto importante quello che ha portato 16 detenuti di Barcaglione (Ancona) ad uno stage esterno da cuochi in altrettante attività dopo un corso in carcere da 600 ore. "Il tema - ha sottolineato il Garante - è favorire le attività a scopo riabilitativo, formativo e sociale, ma anche quello di agire nei confronti della comunità civile, attraverso un'azione di sensibilizzazione per far conoscere quello che di buono e positivo c'è nel carcere e nelle persone detenute, private della libertà personale".
    Tra gli obiettivi del 2025, Giulianelli ha parlato della volontà di chiedere al Comune di Ancona cinque abitazioni Erap sfitte da destinare a famiglie di detenuti (in particolare provenienti da regioni italiane lontane) per avere spazi finalizzati al contrasto del disagio affettivo e in caso di permessi brevi. C'è attualmente una struttura di questo tipo che è gestita dalla Caritas. "Dalla Regione e dalla cassa ammende ci sono risorse a disposizione per le carceri: - ha ricordato Giulianelli - ma manca una cabina di regia per le progettualità". Il Garante ha sottolineato la necessità di realizzare un istituto carcerario in provincia di Macerata e ha rilevato il bisogno di spingere sul fronte delle misure alternative, contestualmente all'implementazione delle attività di recupero e riabilitazione per il reinserimento, per alleviare il sovraffollamento carcerario.
    Sul fronte della difesa civica Giulianelli ha ricordato le sottoscrizioni delle convenzioni con diversi Comuni per l'espletamento della difesa civica comunale da parte del Garante regionale.
    Invece, per quel che riguarda l'ambito dell'infanzia e dell'adolescenza, il Garante ha ricordato i progetti finalizzati a contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, per promuovere la cittadinanza attiva e l'inclusione sociale e quelli per favorire le azioni di tutoraggio dei minori stranieri non accompagnati. Di particolare rilevanza il progetto "La linea sottile" per il divertimento in sicurezza con la giornata dedicata alle scuole e la proiezione del film sulla strage di Corinaldo alla Mole di Ancona. Minori, disabilità e sport si fondono poi in progetti di eccellenza quali "Noi giochiamo a sitting volley" e "Disabile a chi? Io gioco a golf", giunti entrambi alla seconda annualità. In cantiere per il 2025 un progetto per favorire l'inclusione attraverso il basket in carrozzina.
   

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