"Stiamo restituendo i servizi ai
territori invertendo anni di politiche di chiusure e
depotenziamenti che hanno portato ai problemi che conosciamo
oggi. L'avvio della procedura per la variante urbanistica - che
si sviluppa in parallelo con la gara per la progettazione - è
una tappa fondamentale per la realizzazione del nuovo Hospice
Pediatrico a Fano. Considerando anche il nuovo polo per le
Emergenze Urgenze che stiamo costruendo presso l'Ospedale Santa
Croce, la Giunta Acquaroli sta investendo 34 milioni di euro per
dare a Fano una sanità degna della terza città delle Marche. E
non è finita qui".
Queste le parole dell'assessore regionale alle Infrastrutture e
all'Edilizia sanitaria e ospedaliera Francesco Baldelli a
margine della Conferenza di Servizi preliminare per
l'acquisizione del consenso unanime degli enti interessati -
alla quale la Regione Marche ha invitato il Comune di Fano, la
Provincia di Pesaro Urbino e l'Azienda Sanitaria Territoriale -
alla variante urbanistica necessaria alla realizzazione del
nuovo Hospice Pediatrico regionale nel terreno dove oggi insiste
la struttura del vecchio Ospedaletto di Fano.
"La verità è che solo investendo risorse per realizzare
strutture sanitarie e ospedaliere moderne e formando nuovo
personale è possibile offrire servizi all'avanguardia e
rispondenti alle esigenze di cura dei cittadini. - aggiunge
l'assessore Baldelli - Come diciamo da oltre un anno e mezzo,
non appena messe a terra le risorse per il nuovo polo per le
Emergenze Urgenze e per l'hospice pediatrico sarà la volta della
progettazione del Blocco B dell'ospedale. Un cronoprogramma di
interventi che mira a garantire la continuità dei servizi
dell'ospedale senza bloccarne le funzioni. Vogliamo che Fano
torni ad essere un vero cardine della rete ospedaliera
marchigiana cancellando così la volontà di chi nella scorsa
legislatura lo aveva condannato allo smantellamento".
"Tornando all'hospice pediatrico, sarà la prima realtà di questo
genere nelle Marche dedicata ai piccoli pazienti che hanno
bisogno di cure palliative - continua l'assessore Baldelli - e
tra le prime del Centro Italia. Andiamo a rispondere alle
esigenze e alle difficoltà di queste famiglie con una struttura
di primordine".
Il nuovo presidio che verrà realizzato ospiterà l'hospice
pediatrico, servizi pediatrici di riabilitazione specialistica e
di semi-residenzialità pediatrica diurna andando a colmare un
vuoto per le Marche. Particolare attenzione sarà rivolta anche
all'accoglienza delle famiglie dei piccoli degenti con lo studio
di soluzioni modulari, anche nella forma della
camera-appartamento, così da permettere ai genitori di rimanere
a fianco dei figli per tutto il periodo necessario.
"Ringraziamo la Provincia di Pesaro e Urbino ed il Comune di
Fano per la condivisione di un intervento qualificante per tutta
la regione. Stiamo mettendo mano, mattone dopo mattone, alla
sanità delle Marche: Fano ne è un esempio. - conclude
l'assessore Baldelli - Con il nuovo hospice, il nuovo polo per
le Emergenze Urgenze e la ristrutturazione del Blocco B
assicuriamo un futuro alla sanità della terza città delle Marche
contro chi ne aveva sancito di fatto lo smantellamento".
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