"Le famiglie delle vittime del dovere devono sentirsi parte di una famiglia allargata.
La nostra è una seconda famiglia".
Così il dirigente
del Commissariato di Termoli Vincenzo Sullo in occasione della
cerimonia di commemorazione delle vittime del dovere, gli
esponenti delle forze dell'ordine che hanno perso la vita
durante il servizio. L'iniziativa di ieri, svoltasi a Termoli,
rientra nell'ambito del "Memorial day" organizzato dal Sap
(Sindacato autonomo Polizia) che si svolge annualmente durante
il mese di maggio. Alla presenza dei familiari, sono stati
ricordati l'agente di scorta di Aldo Moro, Giulio Rivera di
Guglionesi deceduto nell'agguato di via Fani a Roma il 16 marzo
del 1978, il commissario di polizia Vincenzo Rosano di Larino
deceduto a Torino nel 1977 durante un conflitto a fuoco con un
gruppo di pregiudicati, il vicebrigadiere della Gdf Antonio
Amore, di Larino morto nel 1991 a Lamezia Terme, l'agente scelto
di polizia Giuseppe Iacovone deceduto a Macchia d'Isernia nel
2012.
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