"Ho iniziato a cercare i bambini
in strada di notte con una lanterna in mano perché non c'è
corrente elettrica. Nel mercato di Berberati, una città a sud
ovest della Repubblica Centrafricana, ho trovato molti
ragazzini di 10-12 anni che dormivano da soli su un pezzo di
cartone, all'aperto. Abbandonati dalle loro stesse famiglie".
Così, Suor Elvira Tutolo, missionaria della Congregazione di
Santa Giovanna Antida Touret in Africa centrale, in apertura
dell'incontro con gli alunni delle classi terze della scuola
media 'Schweitzer' di Termoli organizzato dalla scuola con la
dirigente Marina Crema e dalla Fidapa della città con la
presidente Fernanda Pugliese.
La missionaria parla del paese africano, delle enormi
difficoltà esistenti, ma anche del desiderio di continuare ad
essere al fianco dei più piccoli per realizzare progetti e
aspirazioni.
"Ricordo un giorno un bambino che era preso a pugni e lui
cercava di difendersi. Dopo averlo sottratto dal gruppo -
prosegue Suor Elvira - lo medicai e gli chiesi: cosa vuoi fare
da grande? Lui, tra le lacrime, mi disse: il medico. Bene, dopo
averlo recuperato dalla strada, oggi è in Europa a studiare
medicina".
La testimonianza della religiosa rappresenta un messaggio
forte per gli alunni della scuola in occasione della Giornata
internazionale dei diritti dei bambini. Presenti con i ragazzi,
le docenti Carla Di Pardo, Simona Fiorelli, Mariangela Di Base,
Giuseppina Gallina e Maria Britannico, le esponenti Fidapa:
Angelo Rusciano e Nuccia Spadaro, queste ultime intervenute per
sottolineare l'importanza dei diritti dei più piccoli, troppo
spesso calpestati in Repubblica Centrafricana come in
Afghanistan e in Medio Oriente tra guerre e riti ancestrali. Le
stesse hanno illustrato la Carta dei diritti della bambina,
letta dagli studenti e poi consegnata alla dirigente scolastica
Marina Crema.
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