L'Ordine delle Professioni
Infermieristiche di Campobasso-Isernia esprime forte
preoccupazione per la possibile decisione dell'Asrem di non
prorogare i contratti degli infermieri in scadenza il 31
dicembre prossimo. Invita l'Azienda sanitaria a riconsiderare
questa decisione e individuare, in tempi brevissimi, soluzioni
in grado di salvaguardare la stabilità degli organici,
potenziando l'assistenza territoriale e ospedaliera,
riconoscendo il valore dei professionisti.
"Tale decisione paventerebbe l'esternalizzazione del servizio
attraverso l'assunzione degli stessi professionisti da parte di
una società o cooperativa esterna - denuncia la presidente
dell'Ordine delle Professioni infermieristiche di
Campobasso-Isernia Cristina Magnocavallo insieme al Consiglio
direttivo, Commissione di Albo e Collegio dei revisori dei conti
-. Gli infermieri rappresentano una risorsa fondamentale per
garantire un'assistenza di qualità, sicura e proattiva. La
mancata proroga dei contratti comprometterebbe la continuità dei
servizi, aumentando i rischi per la salute dei cittadini e
aggravando le difficoltà già evidenti del sistema sanitario
regionale. Le strutture sanitarie molisane, già sotto pressione
a causa di carichi di lavoro insostenibili, carenze
organizzative e risorse limitate, rischiano un ulteriore
aggravamento della situazione".
Per l'Ordine delle professioni infermieristiche di
Campobasso-Isernia "l'affrontare la situazione con soluzioni
temporanee o esternalizzazioni non è la risposta adeguata. Il
sistema sanitario regionale necessita di interventi strutturali
e di una programmazione lungimirante che garantisca il rispetto
dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) e valorizzi la
professionalità degli operatori. Solo attraverso una strategia
chiara e condivisa sarà possibile affrontare le sfide presenti e
future, tutelando il diritto alla salute dei cittadini
molisani".
L'Ordine si dichiara disponibile al dialogo e alla
collaborazione con tutte le parti coinvolte con l'obiettivo di
costruire un sistema sanitario inclusivo, stabile ed efficace,
in grado di garantire la qualità e la sicurezza delle cure per
tutti.
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