"La scelta della Commissione
europea di
designare Gorizia, insieme a Nova Gorica, quale sede dell'evento
annuale dell'Interreg è un riconoscimento basato su due
elementi: capacità dell'Amministrazione regionale di spesa e di
rendicontazione dei fondi europei; ulteriore valorizzazione
della centralità di Gorizia, che con GO!2025 e la sua valenza
transfrontaliera assume un ruolo di assoluta rilevanza sul piano
internazionale." Lo ha detto il governatore Massimiliano Fedriga
in relazione alla tre giorni (26, 27 e 28 marzo) che si terrà a
Gorizia e Nova Gorica, organizzata dalla Regione attraverso il
Programma di cooperazione territoriale Interreg Italia-Slovenia
e in collaborazione con la Commissione europea.
L'evento sarà dedicato all'annuale incontro dell'Interreg e
comprenderà sessioni plenarie, incontri tematici, workshop,
study visit e attività di networking, con la partecipazione di
delegati ai più alti livelli istituzionali europei.
Fedriga ha
spiegato la rilevanza storica del confine con la Slovenia e
quanto sinora realizzato per rafforzare la coesione europea
abbia catalizzato l'interesse della
Commissione europea che "ha deciso di scegliere il nostro
Interreg Italia-Slovenia e la sua area per ospitare il proprio
evento annuale del 2025 e sancire l'avvio delle riflessioni sul
futuro
della cooperazione post-2027".
Da parte sua, l'assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha ribadito che "il nostro territorio di frontiera è un
laboratorio naturale di collaborazione, in cui la cooperazione
non è solo un'opportunità per affrontare le sfide comuni,
dall'innovazione allo sviluppo sostenibile, ma una necessità
quotidiana di integrazione socio-economica e di mobilità.
Solo
per citare l'Interreg che condividiamo con la Slovenia - ha
detto - dal 2000 a oggi abbiamo potuto toccare con mano i
risultati conseguiti dalla realizzazione di oltre 700 progetti
cross-border, grazie all' impegno di più di 2.600 beneficiari e
con l'assorbimento di 305 milioni di euro di fondi Fesr.
Attualmente, con il programma Interreg Italia-Slovenia, siamo i
primi in Europa per utilizzo dei fondi, con una percentuale pari
al 99 per cento".
Il programma prevede il 26 marzo l'arrivo dei
delegati della Commissione europea, rappresentanti istituzionali
italiani e sloveni e dei Programmi di cooperazione. Nel
pomeriggio, all'università di via d'Alviano, si svolgerà
l'Interreg GO! - Youth Event, dedicato ai giovani, con oltre
cento partecipanti da tutta Europa e l'intervento dell'assessore
Barbara Zilli. Parallelamente, con la collaborazione con il Gect
GO, sono previste visite studio a Gorizia e un'escursione sul
monte Sabotino nell'ambito del progetto Walkofpeace. Il 27 marzo
sarà dedicato alla presentazione dei risultati delle
consultazioni sulla cooperazione futura, con i lavori al Teatro
Verdi e una conferenza stampa internazionale al Trgovski Dom. In
serata, all'Unione Ginnastica Goriziana, si celebreranno i 35
anni di Interreg. Il 28 marzo offrirà opportunità di networking
per circa 300 rappresentanti degli 86 Programmi di cooperazione
europei. La mattinata, al Teatro Verdi, sarà dedicata alla
condivisione di best practices, mentre nel pomeriggio si
svolgeranno sei sessioni tematiche tra Gorizia e Nova Gorica,
seguite da visite a progetti finanziati dall'Interreg
Italia-Slovenia. I temi trattati
includeranno turismo e cultura, cooperazione transfrontaliera,
gestione del rischio, finanziamenti per la ricerca, resilienza
idrica e sanità.
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