Il marchio del Salone del Libro è
ora ufficialmente dell'Associazione culturale 'Torino, la Città
del Libro'. L'accordo con la Fondazione per il Libro, la Cultura
e la Musica in liquidazione è stato siglato nello studio del
notaio Caterina Bima, dopo le rinunce, nei giorni scorsi, del
ministero per i Beni e le Attività Culturali e degli altri enti
aventi diritto. E' stata firmata anche una lettera di intenti
tra l'Associazione e la Fondazione Circolo dei Lettori, che si
occuperà della programmazione culturale e della comunicazione
del Salone.
"Quello che rinasce oggi - commentano i fornitori - è un
Salone del libro radicato definitivamente a Torino con una
progettualità di lungo periodo e ampie possibilità di sviluppo,
tanto forte da scongiurare qualsiasi minaccia di futuri
trasferimenti".
"Si tratta di un altro passo importante per il presente e il
futuro della manifestazione", aggiunge l'assessora alla Cultura
di Torino, Francesca Leon.
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