La realtà virtuale può essere uno dei canali preferenziali per fare arrivare concetti e valori alle giovani generazioni, nate nell'era dei social e dei video come dimensione primaria, e caratterizzate da un forte deficit di concentrazione nei confronti della parola scritta e parlata.
Una considerazione che sta al centro del progetto CineVr, la
nuova area del Museo del Cinema di Torino realizzata in
collaborazione e con RAI Cinema, da tempo dedita a fare ricerca
e prodotti in questo settore.
Inaugura la nuova sala dedicata alla Virtual Reality, la
prima permanente per questo tipo di cinema, il video di 10
minuti 'Revenge Room' di Gennaro Coppola, con Violante Placido
Eleonora Gaggero Luca Chikovani e Manuela Moralità. Seguiranno
nei mesi a venire 'Lockdown' e 'Happy birthday'. Tre video
realizzati e donati da RAI Cinema al Museo di Torino che li
inserirà in un archivio che resterà a disposizione dell'ente.
"Per capire la forza di comunicazione di un prodotto Vr che
immerge fisicamente lo spettatore in una realtà diversa da
quella sta vivendo - ha detto Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema
oggi a Torino per l'inaugurazione - basta vedere il primo video
in programma 'Revenge Room'. Un video che immerge lo spettatore
in una stanza da letto insieme ai protagonisti di una storia di
violenza social. Una di quelle storie, che talvolta terminano
con un suicidio e che finiscono sui giornali senza riuscire a
fare riflettere i ragazzi. Ma trovarsi in una stanza o in una
strada con i protagonisti di una storia come questa - ha
concluso Del Brocco . può coinvolgere in modo nuovo. Bisogna
imparare a intercettare la vita nuova di queste generazioni. È
un dovere".
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