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Il cielo brucia, Petzold aggiunge il fuoco alla sua trilogia

Il cielo brucia, Petzold aggiunge il fuoco alla sua trilogia

Al Tff il film con protagonista Paula Beer in sala dal 30

ROMA, 27 novembre 2023, 16:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Con Il cielo brucia (Roter Himmel) il regista tedesco Christian Petzold aggiunge il fuoco alla sua trilogia iniziata con Undine e sempre con protagonista Paula Beer, ma in versione fuoco incandescente.

Il film, che passa oggi al Torino Film Festival, Orso d'argento a Berlino e dal 30 novembre in sala con Wanted, è ambientato in una torrida estate tempestata da incendi boschivi e con il 'cielo rosso' che indica il titolo originale.
    Leon (Thomas Schubert) e Felix (Langston Uibel), due dei protagonisti, hanno voglia di passare una vacanza nella casa tra i boschi sul Mar Baltico.

In realtà i due trentenni vanno lì anche per lavorare ai loro progetti: Leon, al suo secondo romanzo incompiuto, e Felix a una mostra di fotografie dedicata all'acqua.
    Nella casa però trovano Nadja (Beer), una bella ragazza che vende gelati e studia letteratura, e Devid (Enno Trebs) un bagnino che ha una storia con lei. In questa strana estate tutto alla fine si mescola, Leon è in crisi per il suo manoscritto e soffre così per ogni cosa accada, è intollerante a tutto, anzi si può dire che il buon umore degli altri di solito fa peggiorare il proprio.
    Nel frattempo, nella casa nel bosco, arriva anche il suo editore (Matthias Brandt) che non manca di essere affascinato da Nadja.
    Intanto sulla villa piove sempre più cenere e il cielo diventa incandescente come i rapporti tra questi cinque personaggi. La loro vacanza si trasformerà presto in un vero incubo, quando la foresta vicina comincerà ad ardere furiosamente e sarà attraversata da cinghiali in fiamme.
    "Ho avuto l'idea di fare Il cielo brucia durante i sogni febbricitanti che hanno accompagnato il mio Covid nella primavera del 2020. Sono rimasto a letto per quattro settimane e, durante questo periodo, ho sognato tante situazioni ambientate in una estate piene di luce. Ma va detto - ha sottolineato Petzold - che anche i devastanti incendi boschivi in Turchia hanno giocato un ruolo nello sviluppo della storia perché all'epoca aveva visitato le aree colpite insieme a mia moglie".
   

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