Parte la nuova programmazione del Polo del '900 di Torino.
Tre mesi di eventi, dalle sessioni di yoga ai laboratori teatrali, dagli incontri sull'uncinetto al rammendo ricreativo.
Ma non mancheranno le presentazioni di
libri e mostre, nel calendario che coinvolge 26 enti locali, che
si ritrovano alla Fondazione, dove questa mattina è stato
illustrato 'Lasciateci in pace'. Presenti il vicepresidente del
consiglio regionale, Domenico Ravetti, il sottosegretario alla
presidenza della Regione, Alberto Preioni, e l'assessora
comunale Rosanna Purchia.
"Un programma che mi sento di dire largo e profondo - ha
spiegato il direttore Emiliano Paoletti - Profondo perché il
lavoro che fanno gli enti sui temi affrontati è fatto con
continuità e questo consente di aver davvero profondità. Largo
perché i rapporti che si incontrano si ampliano e crescono".
Il programma è frutto di un lavoro collettivo - è stato
sottolineato -"costruito con strumenti in evoluzione e non
definitivi, talvolta imperfetti".
Il presidente della Fondazione Polo del '900, Alberto
Sinigaglia, ha evidenziato l'importanza di dare "ai giovani un
senso civico che manca. Questo è il lavoro che stiamo facendo".
Il primo appuntamento è il 10 ottobre con Controcampi, a
cura dell'Unione Culturale Franco Antonicelli: con un programma
che si sviluppa in 20 incontri sul colonialismo italiano. Dal 5
al 7 novembre torna la winter school per studenti dai 18 ai 29
anni, con 'Sconfinati', le attività laboratoriali dedicate alle
migrazioni del XX e XXI secolo. A dicembre i temi centrali di
'Narrazioni', progetto del Centro Studi Piero Gobetti, sarà la
comunicazione e il racconto della politica.
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