Il prefetto di Torino Donato
Cafagna e il sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero hanno
sottoscritto il protocollo di intesa sul 'controllo di
vicinato', finalizzato a "stimolare la partecipazione attiva
della cittadinanza di Chieri sui temi della sicurezza urbana,
strutturando un canale di ascolto diretto e semplificato verso
il Comune, la Polizia locale e le forze dell'ordine".
La firma è avvenuta in occasione della riunione del Comitato
Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, ospitata dalla
Biblioteca Civica di Chieri. Erano presenti gli amministratori
di 20 Comuni del circondario e i rappresentanti delle realtà
sociali, economiche e sindacali del territorio.
"Questo strumento - commentano il sindaco Sicchiero e
l'assessore alla Prevenzione e Sicurezza e Polizia Locale Biagio
Fabrizio Carillo - ci consentirà di rafforzare la sicurezza
urbana e di valorizzare al massimo la collaborazione con i
cittadini, riavvicinandoli agli attori della sicurezza, ovvero
Carabinieri e Polizia Locale. Nel passato ci sono già state
iniziative spontanee e informali, ora abbiamo definito un
preciso quadro istituzionale, che prevede la formazione e il
rispetto di un codice di comportamento. Non si tratta in alcun
modo di 'ronde' o di forme di 'pattugliamento', - precisano
Sicchiero e Carillo - ma di un'attività di mera osservazione e
segnalazione, che deve avvenire nel rispetto di regole e di
garanzie"
L'attività di 'Controllo di Vicinato' potrà essere svolta da
gruppi di cittadini che individueranno, di concerto con il
comandante della Polizia Locale, un coordinatore per ciascun
gruppo, che riceverà "adeguata formazione e che dovrà tenere
rapporti costanti e tempestivi" con i referenti della Polizia
Locale e dell'Arma dei Carabinieri.
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