Sono stati ascoltati stamani in procura a Torino come 'persone offese' i genitori di Ivanah Crystal Briones, la 25enne morta nella notte fra il 30 e il 31 dicembre scorso nell'incendio che ha devastato la casa in cui viveva con la famiglia, nel centro del capoluogo piemontese.
La pm Ersilia Salvati ha aperto un fascicolo che per il momento è a carico di ignoti.
La mamma e il papà della giovane sono tutelati
dall'avvocato Antonio Maria Borello, che in base alla procedura
non ha assistito all'audizione: "Il desiderio dei coniugi -
spiega il legale - è capire cosa è accaduto. Ed entrambi
ringraziano la procura per il lavoro che sta svolgendo".
Il rogo si è sviluppato nella portineria al pianterreno di
una elegante palazzina del centro storico di Torino dove il
padre di Ivanah prestava servizio come custode. Gli aspetti da
approfondire sono diversi. Per accertare l'origine del rogo la
pm ha affidato una consulenza tecnica (l'avvocato Borello ha
nominato un proprio esperto di fiducia).
Sono necessarie, inoltre, delle valutazioni sul rispetto
delle norme in materia di sicurezza sul lavoro, ed è per questo
che all'audizione ha preso parte anche un ispettore dello
Spresal. E' possibile che vengano escluse le modalità e le
tempistiche degli interventi: il legale aveva presentato istanza
di acquisire la documentazione sui contatti con il 112.
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