Nuovi servizi socio-sanitari e
assistenziali gratuiti destinati a residenti e turisti in 7
piccoli comuni dell'Unione Alpi Graie che si uniti nel progetto
'Accorciamo le distanze'
finanziato con i fondi europei del Pnrr grazie al bando
NextgenerationWe promosso dalla Fondazione Compagnia di San
Paolo. I nuovi servizi riguardano telemedicina e apparecchiature
domotiche, mezzi di trasporto e infermieri di comunità in
mobilità sul territorio e negli ambulatori Asl di Ceres e Viù.
L'erogazione avrà, per ora, la durata di due anni. Il progetto
userà i fondi PNRR per un importo pari a 1 milione di euro.
'Accorciamo le distanze' è stato presentato oggi a Viù
(Torino), alla presenza di Gianluca Vignale, capo di Gabinetto
del presidente della Giunta regionale del Piemonte. Sono
interessati 3.900 residenti di Ceres, Groscavallo, Lemie,
Mezzenile, Traves, Usseglio, Viù, per un'area di circa 390
chilometri quadrati, nonché i turisti.
"E' un modello di potenziamento della sanità territoriale in
area montana da replicare in altri territori. - ha sottolineato
Vignale - L'integrazione fra fondi dedicati alla Sanità del Pnrr
uniti a quelli delle Aree Interne, crea i presupposti per una
sperimentazione interessante di avvicinamento della sanità ai
cittadini e non di trasferimento degli stessi verso le sedi
ospedaliere. Se a questo aggiungiamo che sono previsti servizi
di telemedicina e telemonitoraggio, questo investimento - ha
aggiunto Vignale - risulta avere una natura di prevenzione in
termini sanitari in aree in cui è indispensabile garantirla".
Daniela Majrano, sindaco di Viù, è responsabile di
'Accorciamo le distanze' per conto dell'Unione. "Questo progetto
- spiega - rappresenta una vera e propria sfida per l'Unione
Montana Alpi Graie. Sette piccoli Comuni di area interna hanno
messo insieme le loro forze hanno creato una progettualità che
parte dal basso, dai bisogni socio-sanitari della popolazione e
dalla rarefazione dei servizi sul territorio".
Per Gianluca Blandino, presidente dell'Unione Montana Alpi
Graie, si tratta di "un risultato straordinario, su più di 2000
domande tra ammesse ed idonee si è classificata tra le prime
100. Sarà una sfida importantissima per la nostra Unione ed
avvicinerà i servizi ai cittadini , soprattutto i più fragili ,
incentivando inoltre il ritorno di abitanti nei nostri comuni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA