Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Press Release
PressRelease
PressRelease
Responsabilità editoriale di WolfAgency.it
PressRelease - Responsabilità editoriale di WolfAgency.it
Quando si parla di osteoartrite negli animali a quattro zampe, si fa riferimento alla causa maggiormente diffusa che porta al dolore cronico nei cani che si trovano già in età avanzata, anche se in qualche caso anche dei soggetti giovani possono esserne colpiti.
Si tratta di una patologia che si può considerare come il vero e proprio esito, dal punto di vista non solo clinico, ma anche patologico, di una concatenazione di disturbi e fastidi che vanno a causare un’insufficienza a livello strutturale in riferimento alle articolazioni sinoviali del cane.
Questa situazione entra in gioco nel momento in cui si riduce sensibilmente l’equilibrio dinamico che intercorre tra il danneggiamento e l’attività di riparazione dei tessuti delle articolazioni. Una serie di disturbi che portano a quella che viene chiamata insufficienza articolare e che è in grado di provocare diversi sintomi dell’osteoartrite canina, tra cui notevole dolore, un disagio a livello psicologico, ma anche quella che, a tutti gli effetti, può essere definita una disabilità fisica.
È chiaro che nell’osteoartrite, così come in tante altre patologie o situazioni cliniche, il fattore che più fa la differenza è rappresentato dalla capacità di intervenire per tempo, individuando in manierapreventiva la situazione patologica e cercando di evitare che si formino ulteriori danneggiamenti alle articolazioni, cercando invece di dare sollievo all’animale domestico per quanto concerne i sintomi.
Spesso e volentieri, tutti quei cani che sono stati colpiti da osteoartrite si caratterizzano per avere un certo dolore a livello articolare. È chiaro che, poi, l’effetto principale si riverbera sulla mobilità articolare, che risulta estremamente limitata, mentre gli arti tendono a essere poco stabili oppure molto rigidi in seguito a dei periodi di tempo di inattività. In alcuni casi, in tali soggetti possono emergere altri sintomi particolari, come ad esempio un certo gonfiore nelle zone interessate, piuttosto che deformità oppure una sorta di crepitio che va a colpire l’articolazione dolorante.
Come si può facilmente intuire, è molto importante riuscire a riconoscere in tempo utilel’osteoartrite, in maniera tale da poterla successivamente gestire in maniera molto più efficace, anche per dare maggiore sollievo al cane.
Come ci si può accorgere di una simile situazione clinica? È fondamentale prestare attenzione a determinati comportanti nella vita di tutti i giorni, provando a capire se il cane presenta difficoltà nell’effettuare azioni normalissime, come ad esempio saltare o alzarsi da una posizione in cui è sdraiato. Come si può facilmente intuire, è fondamentale chiedere consigli al medico veterinario prima di porre in essere qualsiasi altra azione.
Tra i sintomi che si possono considerare come un vero e proprio campanello d’allarme troviamo sicuramente la zoppia e una certa difficoltà in ogni movimento. Per quanto riguarda la zoppia, bisogna mettere in evidenza come il proprio quattro zampe proverà a fare in modo di scaricare un peso estremamente limitato sulle zampe in cui sente dolore. Di conseguenza, è facile notare la zoppia nel momento in cui parte la camminata, a maggior ragione dopo un po’ di tempo in cui è rimasto a riposo oppure inattivo.
In riferimento alla difficoltà di movimento, invece, il cane potrebbe fare troppa fatica a salire in macchina piuttosto che saltare sul divano per mettersi vicino ai padroni, ma anche nell’operazione di salita e discesa dalle scale.
Tra i vari sintomi che possono rappresentare un campanello d’allarme troviamo sicuramente il fatto di non trovare la posizione di comfort, dal momento che il cane potrebbe cambiare continuamente la posizione fino a quando non riesce a trovarne una che gli provoca poco o meno dolore. L’osteoartrite, inoltre, può causare anche problematiche direttamente alla colonna vertebrale, mostrando una curvatura piuttosto strana.
PressRelease - Responsabilità editoriale di WolfAgency.it
Ultima ora