Il Bif&st del 2016 si terrà dal 2 al 9 aprile, sarà dedicato a Marcello Mastroianni (a 20 anni dalla scomparsa) e sarà fondamentalmente orientato, nelle sue diverse componenti, ad illustrare arte, il talento, lavoro degli attori e delle attrici.
Saranno infatti otto grandi attori e attrici i protagonisti delle Lezioni di cinema del 2016.
Lo ha annunciato
al Petruzzelli il direttore del Festival Felice Laudadio, alla
presenza di Ettore Scola, presidente, e del nuovo assessore alla
cultura di Bari, Silvio Maselli. A vincere la sesta edizione che
si è appena conclusa Francesco Munzi e il suo 'Anime nere', che
ha ottenuto il premio più importante (quello al regista),
assegnato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici.
La giuria dei critici, composta da Franco Montini (presidente
del Sindacato), Vito Attolini, Paola Casella, Francesco Gallo,
Andrea Martini, Cristiana Paternò e Federico Pontiggia, ha
assegnato poi il premio al miglior produttore a Luigi Musini per
Anime nere e per Torneranno i prati di Olmi (per Quest'ultimo
sarà premiata anche la co-produttrice Elisabetta Olmi); per il
miglior soggetto a Marcello Mazzarella per Biagio di Scimeca;
per la sceneggiatura a Edoardo Leo e Marco Bonini per Noi e la
Giulia; per l'attrice protagonista a Alba Rohrwacher per Hungry
Hearts di Saverio Costanzo; per l'attore protagonista a Elio
Germano per Il giovane favoloso; per l'attrice non protagonista
a Anna Foglietta per Noi e la Giulia; per l'attore non
protagonista a Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia; per le
musiche a Paolo Fresu per Torneranno i prati; per il direttore
della fotografia a Fabio Cianchetti per Hungry Hearts; per la
scenografia a Giuseppe Pirrotta per Torneranno in prati; per il
montatore a Cristiano Travaglioli per Anime nere e per il
costumista a Nicoletta Ercole per Incompresa.
Per la sezione Panorama Internazionale, la giuria popolare,
presieduta da Valerio De Paolis, ha assegnato invece il Premio
Internazionale al miglior regista: Louis-Julien Petit per il suo
film Discount; Menzione speciale al regista Oles Sanin per il
suo film Povodyr (The Guide).
Infine, il Premio Nuovo Imaie Migliori Attori della sezione
ItaliaFilmFest/Opere prime e seconde è stato assegnato ad Alba
Rohrwacher per Vergine giurata di Laura Bispuri e a
Pierfrancesco Favino per Senza nessuna pietà di Michele
Ahlaique.
Da Ettore Scola un accorato appello ai nuovi amministratori a
credere ancora a questo festival molto radicato nel territorio
che accoglie 50.000 giovani ("che non vorremmo mai rendere
orfani"). E questo, ha detto il regista di Una giornata
particolare, con un budget che è un decimo di quello che ha il
Festival di Roma.
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