Sarà inaugurata il 19 giugno alle 18
nella galleria dell'Accademia di Belle Arti di Macerata
(Gaba.Mc) la mostra 'Trasguardi' della fotografa Clarissa
Lapolla, originaria di Bari. Il lavoro dell'artista è dedicato,
si legge in una nota, "agli aspetti più intimi e segreti di
quella particolare vita che prende forma sul palcoscenico,
attraverso la documentazione - che diventa opera d'arte essa
stessa - di alcuni recenti spettacoli di opera, di prosa e di
danza".
Clarissa Lapolla è fotografa di scena e videomaker per il
teatro e attualmente collabora stabilmente con la Fondazione
Teatro Petruzzelli, il Festival della Valle d'Itria e la
Camerata Musicale Barese.
Pensata in tre sezioni dai curatori Pierfrancesco Giannangeli
e Benito Leonori, la mostra 'Trasguardi' affronta tre
particolari prospettive dello sguardo sul teatro: quello che
accade in quinta, il movimento e le immagini degli spettacoli.
"Il particolare allestimento, che prevede un'immersione nel buio
per isolare gli scatti e insieme farli dialogare tra loro,
permettendo così allo spettatore di apprezzarne ogni dettaglio,
rappresenta - viene evidenziato nella nota - simbolicamente
l'invito a un viaggio all'interno della sala teatrale, passando
dalla luce esterna all'unica luce di scena".
Nel catalogo, oltre agli interventi istituzionali del
presidente Gianni Dessì e della direttrice dell'Accademia di
Belle Arti di Macerata Rossella Ghezzi, sono presenti gli
scritti dei curatori e dell'artista, del regista Leo Muscato, di
Michele Punzi, presidente della Fondazione Paolo Grassi e del
Festival della Valle d'Itria, e di Monica Sbisà, responsabile
dell'Ufficio Stampa del Teatro Petruzzelli di Bari.
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