/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso dal suocero nel Foggiano, aveva 39 anni

Ucciso dal suocero nel Foggiano, aveva 39 anni

Fucilate durante lite a Vico del Gargano. Sindaco:'Mai problemi'

FOGGIA, 22 giugno 2024, 10:58

Redazione ANSA

ANSACheck
Carabinieri a Vico del Gargano (Foggia) dove il 39enne Davide Mastromatteo è stato ucciso dal suocero il 21/6/2024 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Carabinieri a Vico del Gargano (Foggia) dove il 39enne Davide Mastromatteo è stato ucciso dal suocero il 21/6/2024 - RIPRODUZIONE RISERVATA

 È sotto shock Vico del Gargano, cittadina di poco più di settemila abitanti in provincia di Foggia. Conosciuta come il borgo dell'amore e visitata per questo visitata da tanti turisti in questi giorni, viene scossa da un omicidio: Davide Mastromatteo, 39enne operaio edile, viene ucciso nella sua abitazione in contrada Mannarella, nella zona industriale, dal suocero che ha poco più di 60 anni. La posizione del presunto assassino è al vaglio degli inquirenti. Sulla vicenda i carabinieri mantengono il massimo riserbo ma dalle poche informazioni che trapelano emerge che il suocero, probabilmente al culmine di una lite, lo avrebbe colpito con alcune fucilate. A far scattare il diverbio sfociato nel sangue sarebbero state questioni famigliari. Mastromatteo era impegnato anche come volontario nella protezione civile del luogo. Di lui e del suocero tutta la comunità aveva grande stima. "Conosco entrambe le famiglie - afferma il sindaco Raffaele Scicio - sono persone rispettabili, integrate nella nostra comunità. Non c'era mai stato alcun problema. Conosco anche il suocero, in pensione da un paio di anni e prima dipendente dell'Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali. Non so davvero cosa possa essere accaduto". Entrambe le famiglie vivono nella stessa palazzina. All'omicidio potrebbero avere assistito altri famigliari. Immediato l'intervento del 118 che non hanno potuto fare nulla per salvare la vita al 39enne. Tanti abitanti della piccola comunità garganica, scossa dall'evento, sono andati davanti all'abitazione in cui è avvenuto il delitto. In molti conoscevano la vittima e sui social si rincorrono rabbia e stupore. "Non aveva mai fatto male a nessuno", è il commento pià frequente.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza