"La prima cosa che ho fatto
arrivando qui è stato studiare con i ragazzi del territorio. La
sala prova è diventata un laboratorio per contaminare veramente.
Ho preteso un lavoro di insieme". Lo ha detto Emanuele
Cristofoli, in arte Laccio, il coreografo della 27esima edizione
della Notte della Taranta nel corso della conferenza stampa di
presentazione del concertone che si terrà domani a Melpignano
(Lecce). "Ci saranno pochi momenti con i ragazzi della Taranta
e pochi di quelli con i miei sei danzatori. Poi ho voluto
unirli, perché l'energia che la Taranta è energia collettiva",
ha aggiunto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA