Torna in scena sabato e domenica
prossimi a Taranto, a partire dalle 16.30, la rievocazione della
Battaglia dell'XI Secolo tra Normanni e Bizantini. Da un lato,
l'esercito capeggiato da Roberto il Guiscardo e dal conte
Malgerio, dall'altro le truppe che provano a difendersi dagli
invasori, proteggendo i loro territori: Taranto, Brindisi, Oria
e Otranto. Sullo sfondo, le voci narranti dell'attore e regista
Massimo Cimaglia e dell'attore Giovanni Guarino in un dialogo
tra due civiltà profondamente diverse.
Saranno loro a guidare il pubblico nel grande scontro
dell'anno Mille, contestualizzando il momento storico e
l'episodio, descritto nel Chronicon Northmmannicum. "Nel 1060 -
si legge - fu presa la città di Taranto dal capo Normanno Duce
Roberto detto il Guiscardo: poi giunse a Brindisi e la
conquistò. Il Normanno conte Malgerio giunse ad Oria e cacciò di
lì i Greci". E ancora: "In ottobre giunse Miriarcha con un
esercito Imperiale con al seguito truppe Varieghe combattè una
grande battaglia contro Roberto e Malgerio e scacciò i Normanni.
E così recuperò quelle e altre terre e anche Otranto".
E' un progetto dell'associazione I Cavalieri de li Terre
Tarentine con il patrocinio e il sostegno del ministero della
Cultura, del Consiglio regionale della Puglia e del Comune di
Taranto.
Questa XIII edizione ospiterà 22 gruppi di rievocatori - tra
i quali una rappresentanza internazionale - e un grande
accampamento nei pressi del fiume Cervaro e del mar Piccolo, tra
armi e armature, circa 50 tende, soldati, la riproduzione della
vita dell'epoca e di attività artigianali.
Gli oltre 200 rievocatori partecipanti sono tra i più
titolati per conoscenze, coerenza filologica e competenze nelle
arti marziali medievali. Come ormai tradizione, ad ospitare la
Battaglia sarà la zona dei Battendieri. Si comincia sabato 14
con la guerra tra Impero Bizantino e Normanno per la conquista
del ricco Sud Italia. La domenica epilogo con lo sbarco del
generale bizantino Mariarcha e del suo esercito, in grado di
sconfiggere il forte contingente rivale.
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