Nasce a Quartu Sant'Elena l'Accademia di Musica di Quartu.
La scuola di alta specializzazione per giovani musicisti partirà a breve con i corsi con docenti del calibro di Riccardo Ghiani e Gianmaria Melis, rispettivamente primo flauto e primo violino dell'Orchestra del Lirico, il pianista romano Orio Buccellato, formatosi alla scuola di Tito Aprea e il baritono rossiniano di fama internazionale Angelo Romero.
E' intitolata a Alirio Díaz, tra i più grandi chitarristi del
Novecento, erede di Andrés Segovia. E a Casa Olla di Quartu il
chitarrista Senio Alirio Díaz, figlio del grande maestro
venezuelano è stato protagonista nei giorni scorsi del concerto
che ha aperto l'Alirio Díaz International Guitar Festival, con
la direzione artistica di Simone Onnis. Sei appuntamenti fino a
novembre con artisti come Gabriel Guillén e giovani talenti
della chitarra, vincitori di prestigiosi concorsi
internazionali, come Bianka Szalaty e l'italiana Carlotta Dalia.
Raffinato interprete dello strumento a sei corde, Senio
Alirio Díaz ha inaugurato la prima edizione della kermesse con
un virtuosistico e applauditissimo assolo sulle note di Domenico
Scarlatti e Johann Sebastian Bach, Niccolò Paganini e Ernesto De
Curtis e dei grandi compositori spagnoli e sudamericani. "Si
tratta di una manifestazione di grande importanza per la
diffusione della chitarra in particolare qui in Sardegna. Simone
Onnis, che è stato allievo di mio padre ha voluto fargli questo
omaggio, con molto affetto", ha spiegato con un velo di
commozione il musicista, vicepresidente della Fundación Alirio
Díaz e fondatore del Concorso Nazionale "Alirio Diaz" che si
svolge annualmente in Venezuela.
L' Alirio Díaz International Guitar Festival prosegue sabato
16 giugno: sul palco il chitarrista Simone Onnis.
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