Con lo Skipper's briefing e il tradizionale Welcome cocktail sulla terrazza dello Yacht Club Costa Smeralda, ha preso ufficialmente il via la 32/a edizione della Maxi Yacht Rolex Cup.
La regata è organizzata dallo YCCS in collaborazione con l'IMA
(International Maxi Association) e con il supporto dello storico
Title sponsor Rolex.
Il primo segnale di partenza oggi alle 12:
la manifestazione si concluderà sabato 10 settembre con la
premiazione in Piazza Azzurra, a Porto Cervo.
La flotta di 50 maxi yacht, la cui lunghezza minima è di 18,30
metri pari a 60 piedi, presente quest'anno a Porto Cervo è
particolarmente significativa non solo per la quantità di
imbarcazioni presenti, ma anche e soprattutto per il livello
elevato di barche ed equipaggi, tutti potenziali vincitori delle
rispettive sei classi in cui è stata suddivisa la flotta in
ragione delle diverse tipologie: le prestazioni di un racer puro
sono infatti difficilmente confrontabili con quelle di uno yacht
allestito anche per la crociera. Le classifiche vengono stilate
in funzione del tempo compensato, definito sulla base di un
rating assegnato a ciascuna imbarcazione.
Gli scafi ormeggiati davanti allo YCCS ripercorrono idealmente
la storia del grande yachting dagli anni '30 del Novecento, con
il J Class Velsheda, all'avanguardia dell'innovazione e dello
yacht design con il debutto in regata del primo Mini Maxi
foiling, FlyingNikka di Roberto Lacorte e del ClubSwan 80 My
Song di Pier Luigi Loro Piana.
Quest'ultima imbarcazione è stata presentata ieri a Porto Cervo,
dall'armatore insieme con Leonardo Ferragamo, patron di Nautor's
Swan, il cantiere che ha costruito la nuova barca dopo che il
primo "My Song" era stato irrimediabilmente danneggiato durante
un trasloco, dopo essere caduto in mare dalla coperta del cargo
che lo trasportava.
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