"Conosciamo perfettamente le criticità delle vertenze industriali del Sulcis, ora è giunto il momento di avere delle risposte in tempi rapidi".
Lo ha detto
l'assessore dell'Industria Emanuele Cani nel suo intervento
durante il tavolo convocato questa mattina al ministero delle
Imprese e del Made in Italy per fare il punto sulle questioni
Eurallumina, Portovesme Srl e Sider Alloys.
"Sul fronte Eurallumina c'è un'intesa Regione-Governo sulla
modifica del Dpcm sulla metanizzazione, una partita che non vede
player esterni e che per quanto ci riguarda siamo pronti a
chiudere.
Trovare un accordo sul metano significa che in tempi
rapidissimi possiamo dare avvio a un revamping strutturale di
Eurallumina e porre fine a una crisi industriale che va avanti
da oltre un decennio", ha aggiunto.
Per quanto riguarda Portovesme Srl "è tassativo uscire dalla
condizione di incertezza nella quale ci troviamo. Se c'è un
investitore, questo soggetto deve farsi avanti affinché possiamo
verificare se sussista un reale interesse all'acquisizione dello
stabilimento", ha sottolineato l'assessore.
"Non è più rinviabile neanche la soluzione della crisi
riguardante Sider Alloys, così come non è trascurabile
l'imminente spegnimento della centrale a carbone Enel. Ed è
importante dunque, con le modalità che il Governo ritiene
opportune, fare un passo avanti su tutte le vertenze ancora
aperte", ha concluso Cani.
"Anche in termini di salvaguardia occupazionale l'attenzione
della Regione Sardegna resta altissima - ha chiarito l'assessora
del Lavoro Desirè Manca - A tal proposito abbiamo già convocato
un incontro per giovedì prossimo, 13 marzo, con le tutte le
associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali interessate
per definire un percorso condiviso affinché si possa facilitare
il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale del Sulcis
Iglesiente nella programmazione degli interventi tesi alla
riqualificazione professionale a valere sul Programma nazionale
Just Transition Fund Italia 2021 -2027".
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