L'avvocato Salvatore Petronio, legale di Lorenzo Tinnirello e Giorgio Pizzo, imputati nel nuovo processo per la strage di Capaci, ha chiesto alla Corte d'Assise di Caltanissetta di disporre una perizia per stabilire con precisione quali componenti facessero parte dell'esplosivo utilizzato per confezionare l'ordigno utilizzato per l'attentato del 23 maggio '92 sull'autostrada Mazara-Palermo che causò la morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e di tre agenti di scorta.
"Controllando gli atti - ha detto l'avv.
Petronio - emerge
che non è mai stata eseguita una perizia che abbia un carattere
di terzietà, ma ci sono solo consulenze di parte". L'avv.
Petronio ha chiesto inoltre di ascoltare Pietro Aglieri e Carlo
Greco sui loro rapporti con Lorenzo Tinnirello.
La Corte, che sta processando per strage Salvo Madonia,
Vittorio Tutino, Cosimo Lo Nigro, Giorgio Pizzo e Lorenzo
Tinnirello, deciderà nel corso della prossima udienza fissata
per il prossimo 26 gennaio.
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