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Falso e frode, nuove misure per Basile

Falso e frode, nuove misure per Basile

Per Gip ex patron della Ksm 'concorrente morale'

PALERMO, 15 novembre 2016, 17:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Per il gip che ha predisposto una nuova ordinanza nei confronti di Rosario Basile, ex patron della Ksm, "l'inganno che gli viene contestato è riconducibile a lui come concorrente morale dei fatti".

Secondo gli inquirenti, Basile avrebbe falsificato una prova a suo favore.

Il capo della società di vigilanza è indagato per falso e frode processuale.
    Secondo quanto accertato dai militari nell'ambito delle cause civili inerenti al licenziamento di due ex dipendenti, Basile depositava memorie difensive contenenti tabulati telefonici rivelatisi falsi. Provvedimenti cautelari sono scattati anche per i vertici della società: Francesco Di Paola, Filippo Basile e l'ex vice questore Luigi Galvano. L'ex patron della Ksm era - per il giudice - l'unico interessato a che si realizzassero "i fatti illeciti". Dall'analisi su sim e scheda sd non emerge nessun sms o messaggio whatsapp tra gli ex dipendenti che sono stati poi licenziati. Per il giudice c'è stata una "grossolana manipolazione dei file".
   

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