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Avvocato eritreo, su Fb vero trafficante

Avvocato eritreo, su Fb vero trafficante

Rinviata udienza del processo, si riprende lunedì

PALERMO, 22 novembre 2016, 15:03

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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      "Quello che ha scritto il messaggio su Facebook è il vero Medhanie Yehdego Mered.

Lo afferma la stessa Procura perché quello è il profilo di cui si parla nelle indagini e il numero di cellulare intercettato è lo stesso che compare nel profilo sul social network di Medhanie Yehdego Mered".

Lo dice l'avv. Michele Calantropo che difende l'uomo arrestato dalla Procura di Palermo il 7 giugno scorso e accusato di essere uno dei capi delle organizzazioni internazionali di traffico dei migranti, commentando le notizie del Guardian secondo cui l' eritreo vero capo di una organizzazione internazionale di traffico dei migranti, Medhanie Yehdego Mered, avrebbe scritto sul suo account Fb che è ancora a piede libero, mentre un innocente è stato arrestato ed estradato in Italia al suo posto. Per Calantropo, c'è stato uno scambio di persona: quello finito in carcere è in realtà Medhanie Tesfamariam Berhe. Intanto è stata nuovamente rinviata la prima udienza del processo al cittadino eritreo che si trova in carcere.
   

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