"La giunta sta bene, lavoriamo in un ottimo clima.
Io cerco di fare squadra e spogliatoio.
Ritrovo
tutti sensibili anche alle mie raccomandazioni, che faccio a
porte chiuse. Sono molto soddisfatto della manovra finanziaria
perché ha un'anima e guarda alla crescita". Così il presidente
della Regione siciliana, Renato Schifani, ai cronisti a margine
della convention di Forza Italia in corso a Taormina.
"Raffaele Lombardo forse non sa che io ad aprile di quest'anno
ho lanciato una proposta quasi provocatoria, quella di
interrompere il rilascio delle autorizzazioni sul fotovoltaico
laddove non fosse corrisposta una royalties alla Regione. Mi fa
piacere che lui condivida la mia iniziativa che porteremo
avanti". ha detto anche Schifani, riguardo alla proposta dell'ex
governatore di approfittare del progetto di autonomia
differenziata per chiedere al governo di Roma la Sicilia
autonoma dal punto di vista energetico.
"La proposta di dedicare il Ponte sullo Stretto è nata a
Paestum, non posso che essere d'accordo" ha detto ancora
Schifani, ai cronisti a margine della convention di Forza Italia
a Taormina. "Berlusconi dal 2001 al 2006 aveva lavorato per
creare la società Ponte sullo Stretto, poi il governo Prodi nel
giro di 60 giorni ha azzerato tutto - ha aggiunto - Nel 2008
abbiamo ripreso quel percorso e poi il governo Monti nel giro di
poco con un decreto ha azzerato tutto, annullando un appalto che
era in corso ed esponendo lo Stato. Adesso abbiamo ripreso
l'iniziativa grazie anche all'interventismo di Matteo Salvini e
alla Sicilia che metterà delle somme. Ci sarà molto da lavorare.
Il problema è individuare le somme, contiamo sulla presenza
della commissione Ue perché l'opera non può essere considerato
solo nazionale, conclude il corridoio di Berlino, l'interesse
deve essere internazionale".
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