A tre anni dalla scomparsa Franco Battiato viene ricordato da Aida Satta Flores con un brano, "Unn'è", che ha il valore di un dono collettivo: Satta Flores lo interpreta con l'Ensemble musicale della Foss (Orchestra Sinfonica Siciliana), i tenori del Teatro Massimo, il canto tibetano diplofonico di René Miri.
E lo sfondo è quello della
Fiumara d'Arte di Antonio Presti.
Con la sua composizione Aida Satta Flores si rivolge a
quell'Altrove che Battiato aveva individuato nella sua
incessante ricerca spirituale per dialogare con quello che
giudica un suo maestro terreno.
I due artisti si conobbero e si
e frequentarono a sprazzi sin dagli inizi degli anni Ottanta
sotto le guglie del duomo di Milano. Passeggiando tra le nebbie
ascoltavano le loro inedite canzoni, con il walkman, alla
ricerca di approdi discografici.
"Unn'è" sarà il primo inedito del progetto "ConCorde - Il
profumo dei limoni" (concerti e album) con il conservatorio
Antonio Scarlatti di Palermo.
Il videoclip è stato girato tra le stanze-installazioni del
museo-albergo Atelier sul mare di Antonio Presti, a Castel di
Tusa, con la regia di Claudio Colomba e della stessa Aida Satta
Flores.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA