Ko casalingo netto e senza
attenuanti, con un sussulto finale nel quarto tempo, quando però
il risultato era già in ghiaccio per il Savona. Quarta sconfitta
(14-6 il finale) in campionato per l'Ortigia che, nonostante
assenze e giocatori in non perfette condizioni, offre una
prestazione al di sotto delle attese, troppo timida in difesa e
anche poco fortunata in avanti: il portiere avversario ha
neutralizzato due rigori nel primo tempo.
Match subito in discesa per il Savona, che chiude il primo
quarto sul 3-0 per poi dilagare nella seconda frazione, con un
5-0 di parziale che toglie ogni residuo dubbio sull'esito. Il
divario cresce anche nel terzo tempo. Nel quarto invece, con il
destino della partita ormai deciso, i biancoverdi reagiscono con
orgoglio, difendendo meglio e sbloccando il gioco in attacco,
con cinque gol ben costruiti, ma conta poco. I biancoverdi
aspettano tempi migliori, cercando di recuperare condizione e
infortunati, in vista della decisiva gara di giovedì prossimo
contro il Vouliagmeni in Euro Cup.
"Noi, in questa fase - commenta il coach Stefano Piccardo - non
riusciamo a giocare queste gare così fisiche, se non abbiamo il
roster al completo. Io sono il responsabile, ma questa è la
fotografia del momento di difficoltà che stiamo vivendo".
"Al di là delle condizioni non ottimali di alcuni di noi -
aggiunge il capitano Christian Napolitano - il Savona è
nettamente più forte, è una formazione attrezzata in ogni
reparto e potrà davvero togliersi delle soddisfazioni
quest'anno. Non sono preoccupato, piano piano l'Ortigia verrà
fuori. Per ora dobbiamo ingoiare il boccone amaro e pensare solo
a lavorare".
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