Il convincente successo sullo
Spezia è già nel cassetto dei ricorsi, Alessio Dionisi, tecnico
del Palermo, è proteso in avanti, al prossimo impegno, la sfida
di sabato con la Carrarese. E non dà niente per scontato. "Ho
detto anche al gruppo che non è scritto da nessuna parte che
squadra che vince non si cambia. L'ultimo allenamento
determinerà la formazione iniziale. Quella con lo Spezia è una
partita passata, dobbiamo cercare di rimettere in campo le
stesse qualità con la Carrarese. La squadra di Calabro è
pericolosa in casa, l'ambiente è caldo, il campo è in erba
sintetica, sarà una sfida difficile".
I rosa si stanno lentamente calando in un campionato che è
continuità, sofferenza, pazienza per colpire al momento giusto.
"Siamo - sottolinea l'allenatore rosanero - sulla direzione
giusta. Dobbiamo dare risposte continue, non ci sono gare meno
importanti. Indossare l'abito giusto per la categoria e
l'ambiente è la maniera più efficace per ottenere dei risultati.
Abbiamo le qualità per difenderci bene e riattaccare. Dobbiamo
dimostrare di essere cresciuti, al di là del risultato".
Sotto la lente di osservazione le punte, al momento abbastanza
anemiche in termini di gol. "Henry e Le Douaron senza reti?
L'attaccante - conclude Dionisi - deve lavorare per la squadra,
fermo restando che le punte si ricordano per i loro numeri. Lo
sanno da soli. Devono continuare a lavorare, arriveranno le loro
reti. La squadra sta producendo, dobbiamo continuare così per
mettere gli attaccanti nelle condizioni migliori".
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