Domani alle 16.30 nell'Auditorium 'Nelson Mandela' di Misterbianco (Catania) gli utenti del centro diurno del dipartimento Salute mentale di Catania andrà di scena 'Umano troppo umano', con cui gli utenti del Centro diurno di Catania racconteranno con testi inediti di Valeria Carulli e Michela Cappello l'uomo e le sue manifestazioni, i sentimenti e le emozioni che creano ogni storia individuale.
Le attività sono state condotte nell'ambito del Laboratorio
teatrale del Centro.
Lo rende noto l'Asp di Catania.
Interverranno il sindaco Giuseppe Marco Corsaro, l'assessore ai
Servizi sociali Marina Virgillito; il direttore generale
dell'Asp di Catania Maurizio Lanza, il direttore sanitario
Antonino Rapisarda, il direttore amministrativo Giuseppe Di
Bella, il direttore del Dipartimento di Salute Mentale Carmelo
Florio.
"In 'Umano troppo umano' - sotolinea la nota dell'Asp - viene
raccontato l'uomo e le sue manifestazioni, la rappresentazione
del corollario di sentimenti, di emozioni che creano ogni storia
individuale e che si riverbera poi nella storia dell'umanità.
Tutto questo costituisce l'origine e la fine di una ricerca che
culmina nell'uomo stesso. La rappresentazione teatrale crea
attraverso il mito una nuova realtà che, seppur illusoria e
fantastica, è comunque assai vicina alla vita vera poiché
costituita dagli stessi elementi che la pongono in essere".
Sono oltre 40 le persone che hanno lavorato a questa
rappresentazione, che ha visto la sinergia con il Comune di
Misterbianco e il Centro Servizi Volontariato Etneo. Le attività
sono state condotte nell'ambito del Laboratorio teatrale del
Centro diurno di Catania, coordinato da Valeria Carulli, tecnico
della riabilitazione psichiatrica. Alle attività hanno
partecipato gli studenti tirocinanti del Corso di laurea in
Tecniche di Riabilitazione dell'Università di Catania.
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