Più di 25 ex dipendenti, in gran parte giornalisti, si sono costituiti parte civile nella prima udienza preliminare a Cagliari per il crac da 130 milioni di euro del gruppo editoriale Epolis.
Fra i 19 indagati, per i quali il Gup dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio, compaiono l'ex editore Nicola Grauso e il suo successore Alberto Rigotti.
Due le società fallite che hanno
fatto scattare le accuse di bancarotta: Epolis e la
concessionaria pubblicitaria Publiepolis.
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