Faceva parte della scorta del premier Giuseppe Conte il sostituto commissario della Polizia di Stato Giorgio Guastamacchia, morto oggi a Roma. Il poliziotto aveva contratto il virus alcune settimane fa ed era stato subito ricoverato e intubato.
"Per tutti noi che l'abbiamo conosciuto, per i colleghi del servizio di protezione, per i dipendenti della Presidenza del Consiglio, è un momento di grande dolore. Ci stringiamo alla signora Emanuela, ai suoi figli, ai suoi cari, per esprimere loro i nostri sentimenti di commossa vicinanza. Rimarrà in me indelebile il ricordo della sua dedizione professionale, dei suoi gesti generosi, dei suoi sorrisi ravvivati da un chiaro filo di ironia", scrive su Fb il presidente dell consiglio.
LA FOTO POSTATA DAL PREMIER
Ti sei sempre dedicato a tutelare persone ad alto rischio. La paura non ha mai vinto, nemmeno di fronte alla battaglia contro il #coronavirus.
— Polizia di Stato (@poliziadistato) April 4, 2020
Un abbraccio fraterno a tua moglie e ai tuoi figli dalla famiglia della #PoliziadiStato che ti porterà sempre con sé.
Ciao Giorgio pic.twitter.com/EO4oybaCEW
Guastamacchia di 52 anni, in servizio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, lascia 2 figli e la moglie. Il Capo della Polizia ha espresso sentimenti di cordoglio e di vicinanza ai familiari attorno ai quali si stringe la grande famiglia della Polizia di Stato.
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