E' stata iscritta nel registro
degli indagati, per la morte del bimbo di 10 anni caduto in un
pozzo artesiano di Palazzolo Acreide (Sr) anche la donna che ha
invano cercato di soccorrerlo calandosi giù. Si tratta di una
educatrice della onlus che aveva organizzato l'escursione a cui
il piccolo partecipava con un gruppo di bambini, alcuni dei
quali disabili. L'iscrizione è comunque un atto dovuto per
consentire alla donna di nominare un consulente che possa
partecipare all'autopsia, esame irripetibile.
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