/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso nel Milanese, non si esclude rapina finita male

Ucciso nel Milanese, non si esclude rapina finita male

Un oggetto mancherebbe all'appello. Al vaglio le telecamere

MILANO, 11 ottobre 2024, 16:49

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono formalmente ancora tutte aperte le ipotesi sull'omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso la scorsa notte a Rozzano, alle porte di Milano.
    Tra queste c'è anche quella della rapina finita male, che al momento spiegherebbe la mancanza di almeno un oggetto rispetto alle cose in suo possesso viste nelle immagini in cui lo si vede uscire, a fine turno, poco dopo mezzanotte dal Carrefour dove lavorava, a Milano.
    Non ci sono ancora certezze per gli investigatori dell'Arma, dato il breve lasso di tempo passato da quando il giovane è stato trovato, intorno alle 3 della scorsa notte, a margine della fermata del tram 15 (morirà poi in ospedale). Certamente con sé aveva il portafogli (senza contanti) e il cellulare.
    L'orario è il luogo dove è stato soccorso sono compatibili con i suoi abituali rientri a casa a notte fonda quando aveva i turni serali. L'assenza di precedenti, perfino di segnalazioni, e una vita assolutamente tranquilla farebbero escludere contesti pericolosi. Lo scenario non sembrerebbe quello di un agguato di malavitosi.
    L'unica ferita mortale, sulla parte destra del petto, che ha lesionato il polmone, non farebbe pensare a una aggressione passionale. Ma ancora è presto per spiegare quanto è successo dato che al momento non è ancora certo cosa abbia fatto, e se da solo o in compagnia, da quando è uscito dal supermercato a quando è stato trovato, tre ore dopo. Decisivi saranno gli esami dei tabulati telefonici che mostreranno che celle ha agganciato il suo cellulare, e quindi il percorso realmente fatto, e le telecamere stradali e dei mezzi pubblici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza