"85 suicidi, 231 morti totali. I due
dati più alti mai registrati. 62.400 detenuti presenti, numero
che non si registrava dai tempi della condanna europea per
trattamenti inumani e degradanti. Il 2024 sta frantumando tutti
i record negativi del sistema penitenziario italiano". Lo
sottolinea Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, in un
comunicato.
"Cosa altro deve accadere affinché il governo si interessi di
carcere, e non solo per continuare a stiparci gente introducendo
sempre nuovi reati?", domanda infine Gonnella.
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