Dal Maxxi di Roma al Castello di Rivoli a Torino e poi il MAMbo di Bologna e il Mart di Rovereto, il Musma di Matera, il Madre di Napoli, il Novecento di Milano e la Gnam, ancora a Roma.
L'arte contemporanea torna a spalancare, gratuitamente, le porte dei 25 musei dell'Amaci - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani e di altre 960 realtà in tutta Italia, in occasione dell'XI Giornata del contemporaneo.
Una grande festa per presentare artisti e nuove idee, attraverso mostre, laboratori, performance, conferenze, in un programma da più di 1.200 eventi.
''Abbiamo davvero tanto ritardo da recuperare in Italia sul contemporaneo - sottolinea il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini - Il nostro Paese ha invece punte di eccellenza, sia tra i grandi maestri sia nei giovani artisti, che si fanno apprezzare anche all'estero. Dobbiamo far nascere luoghi dedicati, per far fiorire i talenti e richiamare in Italia quelli volati all'estero''. E allora, a suon di annunci, il ministro preme sull'acceleratore: a Palazzo Ardinghelli nascerà un nuovo Maxxi L'Aquila; un milione di euro dal Mibact per la Quadriennale di Roma, che tornerà nel 2016 con tanto di recupero dell'Arsenale Pontificio per ospitare permanentemente opere italiane; invito alle grandi aziende perché sfruttino l'Art Bonus e scelgano un museo di cui diventare main partner; e l'idea di mettere artisti all'opera nell'Aula Magna delle scuole, perché i ragazzi imparino ''a capire e amare l'arte contemporanea, portandosi questo amore per tutta la vita''.
Intanto, la Direzione per l'Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del Mibact, aggiunge il direttore generale Federica Galloni, ''ha rinnovato anche per il 2016 la convenzione con l'Amaci'', stanziando ''40 mila euro con cui il Ministero concorre alla Giornata del contemporaneo, all'Educational day e al Museo Chiama Artista. L'innovazione di quest'anno - aggiunge - è la mappatura e censimento delle collezioni dei musei dell'Associazione, ovvero circa 100 mila opere. Costituiremo una base di conoscenza in modo che su questa si possano elaborare progetti congiunti''.
E i risultati crescono se, come racconta il presidente dell'Amaci, Gianfranco Maraniello, ''l'adesione alla Giornata, dalla prima edizione a oggi, è incrementata del 363%. Delle 960 realtà che partecipano, 150 sono musei, metà dei quali al Nord, ma in numero crescente anche al Sud. Molte poi si aggiungono all'ultimo minuto e forse quest'anno supereremo le mille, senza contare le tante iniziative che nascono collateralmente''.
Con la locandina quest'anno dedicata ai ''Passi'' a piedi nudi su uno specchio in frantumi del maestro Alfredo Pirri (''solo accettando il rischio, la rottura di uno stato ci si può aspettare che se ne compia un altro'', dice), tra gli appuntamenti in programma, la performance sull'impossibile ''Unmade Film: The Proposal'' a Rivoli, l'apertura delle nuove mostre del Madre su Daniel Buren e Mark Leckey, l'inaugurazione della opera ''Ginger'' di Sislej Xhafa alla Gnam e della nuova sala per la collezione permanente al Maxxi. Info: www.amaci.org.
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