"Stasera verrà premiato per la carriera Roberto Benigni.
Una splendida carriera.
Ricordo una battuta de 'La vita è bella'. Quando il piccolo Giosuè mostra il suo stupore per il cartello 'Vietato l'ingresso agli ebrei e ai cani' e il padre, per consolarlo gli risponde: domani metteremo un cartello anche noi: 'Vietato l'ingresso ai ragni e ai visigoti'. Quella battuta ha fatto di più rispetto all'ottusa ferocia dell'antisemitismo e del razzismo di quanto possano fare i pur necessari discorsi e celebrazioni: questo il cinema può fare ed è molto importante che faccia". Citando il famosissimo film di Benigni il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha colto l'occasione per sottolineare l'importanza del cinema per la creazione di una coscienza collettiva eticamente sana. Occasione per il ricordo del presidente è stata la cerimonia di premiazione dei candidati ai Premi David di Donatello.
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