Si torna a respirare in modo nuovo, nel suggestivo incontro tra alberi e opere d'arte, grazie a "Back to Nature", che dal 12 maggio al 25 luglio, per il secondo anno consecutivo, invaderà il parco di Villa Borghese a Roma.
A cura di Costantino D'Orazio, il progetto espositivo - fruibile gratuitamente - si propone di ripensare attraverso l'arte contemporanea un nuovo rapporto con la natura, liberando l'immaginazione per pensare un futuro diverso, anche grazie all'interazione tra il segno contemporaneo, gli elementi naturali e quelli architettonici del parco.
Le aree della villa
coinvolte - il Parco dei Daini e Piazza di Siena - accoglieranno
le opere site specific di artisti di rilievo internazionale come
Loris Cecchini, Leandro Erlich, Giuseppe Gallo, Marzia Migliora,
Pietro Ruffo, Tomás Saraceno, Marinella Senatore e il collettivo
Accademia di Aracne. A giugno poi arriverà anche Michelangelo
Pistoletto, con il suo Terzo Paradiso il cui simbolo viene
disegnato nell'area di Piazza di Siena da 100 panchine in
materiale riciclato a simboleggiare l'auspicio di una rinnovata
armonia tra uomini, donne e natura. Sempre nell'ambito di "Back
to Nature" apre il 12 maggio al Museo Bilotti "Arte e Natura.
Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea", a cura
di Antonia Arconti, Ileana Pansino e Daniela Vasta. Allestita
fino al 19 settembre, l'esposizione presenta opere a parete,
installazioni, video di autori contemporanei - tra cui
Gianfranco Baruchello, Claudio Palmieri, Marilù Eustachio,
Giosetta Fioroni, Daniela Perego, Olivo Barbieri, Lorenzo
Durantini, ma anche Isabella Ducrot, Maria Lai, Giulio Turcato,
Renato Mambor - messe in relazione con quelle di artisti attivi
nella prima metà del '900, come Benedetta Cappa Marinetti,
Fausto Pirandello, Umberto Prencipe.
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