C'è tutto il fascino cinico eppure romantico di Corto Maltese nella mostra (dal 14 ottobre al 20 marzo, sale Sottoporticato Ducale di Genova) intitolata 'Da Genova ai Mari del Sud' e curata da Patrizia Zanotti, con la quale Palazzo Ducale di Genova rende omaggio a uno dei fumettisti e disegnatori italiani più amati: Hugo Pratt.
In mostra 200 tra tavole e acquerelli originali (tra cui
anche rarissime tavole del periodo argentino di Pratt)
accompagnati da un'originale multivisione, una Lanterna che
consentirà ai visitatori di non perdere la rotta tra le storie
dell'avventuriero ironico e glamour entrato nel mito letterario
del Novecento, un cult della graphic novel.
Ciascuna sala ha un ruolo proprio: la prima 'Sala Kirk'
racconta la storia che unisce Pratt all'editore genovese Ivaldi
che nel 1967 pubblica sulla rivista 'Sgt Kirk' la produzione
argentina del grande disegnatore. Proprio nel primo numero di
questa rivista 'nasce' Corto Maltese, affascinante marinaio
nato "senza la linea della fortuna", icona, antieroe che ama la
libertà e nutre la fantasia. Nella seconda sala è raccolto un
unicum di tavole e opere per temi: le donne, i ribelli, gli
irlandesi ma anche Venezia e l'Argentina. La mostra prosegue tra
la bellezza del segno di Hugo Pratt: ecco la sala dedicata agli
indiani del Nord Est americano e i boschi, e le praterie e i
fiumi. C'è Ticonderoga Flint e il suo grande coraggio, e c'è
Fort Weehling, ci sono splendidi acquarelli e le tavole
disegnate in bianco/nero. Poi c'è la sala dedicata all'Africa e
le ispirazioni per 'Gli scorpioni del deserto' e 'Baldwin 622'
oltre alle 'Etiopiche' con Corto Maltese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA