/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Garrel, con L'innocente vi faccio ridere e piangere

Garrel, con L'innocente vi faccio ridere e piangere

Quarto film da regista, in sala dal 19 è una commedia noir

ROMA, 18 gennaio 2023, 19:13

di Alessandra Magliaro

ANSACheck

L 'innocente - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'innocente - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'innocente - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva in sala, dopo gli applausi al festival di Cannes e quelli alla Festa di Roma, il quarto film da regista del popolare Louis Garrel: L'INNOCENTE, distribuito da Movies Inspired dal 19 gennaio.

Questo piccolo gioiello in forma di commedia noir ha anche a che fare con la sua vita privata.

Garrel interpreta Abel, un giovane la cui madre, interpretata da Anouk Grimberg, decide di risposarsi innamorata di un uomo con un passato in prigione (Roschdy Zem, l'attore di origine marocchina visto in tanto cinema francese da Rachid Bouchareb a Xavier Beauvois). Abel si agita, preoccupato che l'adorata madre finisca in mani sbagliate e chiede aiuto alla fidanzata Clemence (Noemie Merlant) per cercare di proteggerla. Ovviamente finisce pesantemente e goffamente nei guai con scene al limite del comico. "Volevo fare un film che giocasse con il genere poliziesco, leggero e divertente da guardare", ha detto Louis Garrel. Il film rivela anche il potenziale comico di Noemie Merlant, dopo prove drammatiche a cominciare da Ritratto della giovane in fiamma di Celine Sciamma. "Adoro le commedie - ha spiegato il cinefilo Garrel, sangue cinematograficamente blu, figlio del protagonista della Nouvelle Vague Philippe Garrel, a sua volta figlio del celebre attore Maurice Garrel, e della attrice e regista Brigitte Sy -. Ho sempre adorato quelle italiane, capaci di raccontare la realtà sociale quasi con ferocia, come nei film di Ugo Tognazzi e di Alberto Sordi. Ho cercato con L'Innocente di muovermi dalle parti di una tragicommedia, per me la più naturale forma di spettacolo: si ride in pubblico, si piange in segreto". Il film ha qualcosa di autobiografico, ed è dedicato alla madre Brigitte che ha realizzato un film, Les Mains Libres dopo aver lavorato a lungo con i detenuti, uno dei quali, Michel, lo ha sposato dopo il divorzio da Philippe Garrel. Resta che lo stesso Garrel regala un ritratto di 'mammone' ("in Francia non abbiamo un termine simile ma è la verità, amo mia mamma Brigitte") molto godibile, perché con quell'ironia fredda che è un po' il suo marchio di fabbrica vola sopra i cliché. Garrel è amato e ricambiato dall'Italia: lo volle ventenne Bernardo Bertolucci per The Dreamers sul Maggio del '68, è nel cast delle Vele Scarlatte di Pietro Marcello in sala in questi giorni, è l'Ombra di Caravaggio nel film omonimo di Michele Placido, ha interpretato Patrice Chereau in Les Amandiers - Forever Young diretto dalla sua ex compagna Valeria Bruni Tedeschi (ora è sposato con Laetitia Casta). Prossimamente lo rivedremo re Luigi XIII nei nuovi Tre Moschettieri di Martin Bourboulon oltre che in La lune crevée diretto dal padre Philippe.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza