Lo scrittore e critico letterario Alberto Asor Rosa con la raccolta "Amori sospesi" (Einaudi), l'autrice e conduttrice televisiva Serena Dandini con "Avremo sempre Parigi" (Rizzoli), il giornalista e docente Gian Carlo Ferretti con "L'editore Cesare Pavese" (Einaudi) sono i vincitori della 34/a edizione del Premio Cesare Pavese per la sezione opere edite.
La cerimonia il 27 agosto a Santo Stefano Belbo (Cuneo), presso il Cepam-Centro Pavesiano Museo Casa Natale che organizza il riconoscimento.
Il 27 saranno premiati anche i vincitori delle Menzioni di
merito per opere edite a Patrizia Consolo per "Magnificat per
solisti e coro", Massimo Novelli per "Marcel Déat, il fantasma
di Vichy", Pier Franco Quaglieni per "Figure dell'Italia
civile", Torino, Golem Edizioni, 2017. Vincitori della sezione
inediti per la narrativa sono Enza Sanfilippo con il racconto
"23 maggio 1992"; Antonio Tartaglia con "Sullo stesso
marciapiede"; Franca Maria Ferraris con la poesia "A Cesare
Pavese. Fino all'ultima sete"; Bruna Cerro di Savona con la
poesia "Dove sfuma la nebbia". Per la Poesia piemontese sono
stati selezionati Michele Fassino con "Mia Tèra"; Giuseppe
Sanero con "Tèra grama". Tra i medici scrittori hanno vinto
Antonio Bonelli con "Foglie", Efisio Lippi Serra con "Gioie e
tormenti", Aldo Franzini con "Profumi", Marco Pescetto con "La
tela del ragno", Davide Schiffer con "Il gioco della memoria".
Vincitori francesi: Jean-Marie Beuzelin con "La carte de visite"
e Gilles Cabrol con "Solvitur ambulando".
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