Va a Trema la Notte di Nadia Terranova (Einaudi) la prima edizione del Premio letterario internazionale del mare Piero Ottone.
Tra le opere straniere pubblicate in Italia vince Ultramarino di Mariette Navarro (La Nuova Frontiera).
La cerimonia di premiazione si è svolta
all'isola di Capraia nel Chiostro di San Francesco. Presenti,
oltre alla vincitrice, anche gli autori finalisti: Monica Acito
con Uvaspina, Bompiani; Mathijs Deen con La Nave Faro,
Iperborea; Mariette Navarro con Ultramarino, La Nuova Frontiera
e Massimiliano Scuriatti con Le lacrime dei pesci non si vedono,
La Nave di Teseo.
I premi speciali della Lega Navale e del Parco Nazionale
dell'Arcipelago Toscano sono andati a Massimo Scuriatti con Le
lacrime dei pesci non si vedono (La Nave di Teseo).
La serata, condotta da Loredana Lipperini, presidente della
giuria, ha visto anche la partecipazione degli altri giurati:
Anna Folli - giornalista e scrittrice, Giovanni Capecchi -
docente di Letteratura Italiana all'Università per Stranieri di
Perugia, Gianluca Borghese - direttore dell'Istituto italiano di
Cultura di Zagabria, Elena Pianea - Direzione Beni, Istituzioni,
Attività Culturali e Sport della Regione Toscana; Bettina
Mignanego, giornalista e rappresentante della famiglia Ottone.
Il Premio letterario internazionale del mare Piero Ottone -
con cadenza biennale - è stato indetto dal Comune di Capraia
Isola, in collaborazione con la locale Pro Loco ed è dedicato
alle opere di narrativa italiane e straniere pubblicate in
Italia tra il 1° marzo 2021 e il 28 febbraio 2023, a tema mare,
isole, navigazione.
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