Sarà il Piccolo Teatro Grassi di
Milano ad ospitare, lunedì 30 settembre, la cerimonia di
premiazione de Il Premiolino, il più antico e prestigioso
riconoscimento italiano dedicato al giornalismo, dallo scorso
anno sostenuto da Pirelli.
I vincitori della 64esima edizione per il 2024 sono Stefania
Battistini (Tg1), Annalisa Camilli (Internazionale), Mariano
Giustino (Radio Radicale, Huffington Post), Gaia Piccardi (Il
Corriere della Sera), Daniele Raineri (La Repubblica), Lorenzo
Tondo (The Guardian).
A loro si aggiungono i vincitori della prima edizione del Premio
Pirelli per laScuola, Eugenio Bruno e Claudio Tucci de Il Sole
24 Ore Scuola.
Nel corso della cerimonia, che non è aperta al pubblico, ai
premiati verranno consegnati una somma in denaro e un dono che,
da più di sessant'anni, fa parte della tradizione del
Premiolino: una pergamena in lino vergata a mano e ideata da
Riccardo Manzi, uno dei più importanti disegnatori e grafici
italiani del Novecento.
La giuria dell'edizione 2024, composta da 14 membri, è
presieduta da Chiara Beria di Argentine e ne fanno parte Piero
Colaprico (vicepresidente), Antonio Calabrò (come direttore
della Fondazione Pirelli), Giulio Anselmi, Francesco Costa,
Ferruccio de Bortoli, Mattia Feltri, Milena Gabanelli, Enrico
Mentana, Donata Righetti, Beppe Severgnini, Gian Antonio Stella,
Benedetta Tobagi e Carlo Verdelli.
Ogni anno la giuria assegna Il Premiolino a sei professionisti
attivi su carta stampata, radio, televisione e nuovi media che
si siano distinti per l'impegno professionale, e per aver difeso
con il loro lavoro la libertà di stampa e di opinioni da
qualsiasi condizionamento. Il Premio Pirelli per la Scuola è
assegnato al miglior articolo o inchiesta riguardante il mondo
scolastico.
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