(di Mauretta Capuano) La famiglia, la casa come "paradiso perduto", la leggenda di una dinastia di ribelli, l'amore e il lockdown, il mistero della felicità e l'importanza delle parole e la loro manutenzione.
Dall'atteso 'La casa olandese' , considerato il romanzo più importante di Ann Patchett, a 'I baci' di Manuel Vilas, dai nuovi libri di Maurizio Maggiani ed Edoardo Albinati fino al caso del libro sulla storia dei libri 'Papyrus.
L'infinito In Un Giunco' di Irene Vallejo: al rientro
dalle vacanze si prepara un autunno in libreria di scoperte e
attese novità di grandi autori e autrici italiani e stranieri,
alcuni in arrivo nel nostro Paese.
A fine agosto esce in Italia 'La casa olandese' , titolo di
punta della narrativa straniera di Ponte alle Grazie, per 35
settimane in classifica del New York Times, scritto da Ann
Patchett, vincitrice del Pen/Faulkner e dell'Orange Prize. La
scrittrice americana, giornalista e proprietaria di una libreria
a Nashville costruisce una saga familiare piena di suspence in
cui indaga sul legame indelebile fra due fratelli con al centro
la casa. Sarà in Italia dal 4 al 7 settembre (a Sarzana, Firenze
e Roma) Irene Vallejo, per l'uscita di Papyrus. L'Infinito in un
Giunco', libro più letto durante la pandemia in Spagna. E' un
saggio sulla storia del libro nel mondo antico che ha il passo
di un romanzo d'avventura e di un libro di viaggio. Per il
Festivaletteratura di Mantova arriva in Italia l'argentina
Mariana Enriquez con il suo nuovo romanzo 'La nostra parte di
notte' (Marsilio) in cui racconta la crisi sociale e la
dittatura in Argentina attraverso la storia di un padre e di un
figlio in fuga. Un padre e un figlio sono anche al centro di
'Elegie per la patria' (La nave di Teseo) di Ayad Akhtar, Premio
Pulitzer 2013, in cui racconta alcuni episodi fondamentali della
storia dell'emigrazione della sua famiglia, dal Pakistan negli
Stati Uniti. Tra i grandi ritorni quello di Colson Whitehead,
due volte Premio Pulitzer, con 'Il ritmo di Harlem'
(Mondadori), una storia di rapine, estorsioni e ricettatori
nella Harlem degli anni '60 e tra le preziose sorprese una
raccolta di testi inediti, 'A questo poi ci pensiamo'
(Mondadori) di Mattia Torre, morto a 47 anni nel 2019. Un regalo
postumo dell'autore di Boris che non finisce di stupirci e
commuoverci con questi testi narrativi, dialoghi, monologhi
proposti così come sono stati trovati.
L'inconfondibile stile poetico di Manuel Vilas si ritrova ne 'I
baci' (Guanda) in cui l'innamoramento è l'antidoto alla
pandemia nella storia di Salvador, professore appassionato di
Don Chisciotte e la bella Montserrat che gestisce l'unico
negozio di alimentari. Cosa significa morire in tempo di
pandemia? E' invece questa la domanda che attraversa i trenta
frammenti di 'Appunti sul dolore' (Einaudi) della scrittrice
nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie dove si fa strada un'urgenza
nuova, un senso di precarietà. L'incredibile racconto di come
saremo viene da Tommaso Ghidini , ingegnere meccanico
aerospaziale, in 'Homo Caelestis' (Longanesi).
Nei SuperCoralli Einaudi arriva anche l'appassionante saga,
sullo sfondo della Rivoluzione khomeinista, 'Aria' di Nazanine
Hozar che Margaret Atwood definisce "Il dottor Živago iraniano".
Nella raccolta di storie 'Essere uomo' (Guanda) Nicole Krauss
racconta le donne in vari momenti della loro vita, dalla nascita
alla vecchiaia, dove si chiede: quanti uomini può contenere
l'esistenza di una donna? Torna Isabella Bossi Fedrigotti con
l'intimo e personale 'Tutti i miei uomini' (Longanesi), il
racconto a volte impietoso e senza sconti degli uomini che ha
incontrato nella sua vita.
In ottobre Guanda celebra Luis Sepulveda, morto il 16 aprile
2020, con la raccolta completa dei suoi romanzi , a cura e con
un'introduzione di Ranieri Polese, arricchita da un testo della
moglie dello scrittore, Carmen Yanez. Parla d'amore e di guerra
e del rapporto tra l'uomo e la natura 'L'isola degli alberi
scomparsi' (Rizzoli) di Elif Shafak, l'autrice de La bastarda di
Istanbul, finalista al Booker Prize, che vede al centro la
sedicenne Ada, nata e cresciuta a Londra che non sa niente dei
suoi genitori.
Tra gli attesi ritorni quello di Banana Yoshimoto con 'Su un
letto di fiori '(Feltrinelli) dove troviamo Miki, adottata da
una famiglia dopo essere stata trovata su una spiaggia, in riva
al mare. Per Feltrinelli il nuovo romanzo di Maurizio Maggiani,
'L'eterna gioventù', la leggenda di una dinastia di ribelli, da
Garibaldi alla caduta del ponte Morandi. Tra i più attesi anche
il nuovo romanzo 'Di chi è la colpa' (Mondadori) di Alessandro
Piperno dove facciamo i conti con ipocrisie, miserie, rancori e
infelicità, veleni che
infestano tutte le famiglie. Sempre per Mondadori il nuovo
Daniele Mencarelli di 'Sempre tornare' dove domina l'energia
impaziente dell'adolescenza. Mentre Edoardo Albinati in 'Un velo
pietoso' (Rizzoli) ci regala una riflessione pungente sulle
parole in quest'epoca sommersa dalla retorica. Per La nave di
Teseo esce il primo romanzo di Pierluigi Battista, La casa di
Roma', ritratto di una grande famiglia borghese che ha
attraversato il Novecento e dei suoi lati oscuri. E a inizio
ottobre tornano il commissario Buonvino e la sua squadra di
Villa Borghese nel terzo romanzo giallo Walter Veltroni, 'C'è un
cadavere al Bioparco' pubblicato da Marsilio.
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