Assente da Roma da otto anni, il
pianista polacco Piotr Anderszewski torna per esibirsi con brani
di Bach, Schumann e Beethoven nel concerto dell' Accademia
Filarmonica Romana in cartellone giovedì 28 novembre al Teatro
Argentina. Considerato tra i pianisti più interessanti della
scena mondiale, Anderszewski, 50 anni, è ospite regolare delle
più celebri sale da concerto internazionali. Il concerto si apre
con una selezione di tre Preludi e Fughe dal Secondo libro del
Clavicembalo ben temperato composto da Bach nel 1744. Seguono i
sette Pezzi in forma di Fughetta op. 126 di Schumann, scritti
nel e dello stesso anno I canti dell'alba op. 133. A chiudere la
serata la Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110 di
Beethoven. Il pianista, artista esclusivo della Warner
Classics/Erato dal 2000, ha ottenuto premi prestigiosi tra i
quali, nel 2012, il Recording of the Year del BBC Music
Magazine per la sua registrazione dedicata alle opere di
Schumann. . L'album delle Suites Inglesi n. 1, 3 e 5 di Bach,
pubblicato nel novembre 2014, ha vinto il Gramophone Award nel
2015.
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