Quale posto migliore per rievocare la 'Memoria' di un luogo creato proprio per preservare la memoria di chi non c'è più: con questa idea ieri il cimitero di Ponte di Legno, in provincia di Brescia, si è trasformato in teatro per il concerto della violinista Giulia Rimonda.
Un concerto dedicato a Bach e non solo iniziato con l'Ave
Maria di Schubert per poi passare all'Allemande Partita n.2
dello stesso Bach, alla Danza degli Spiriti Beati di Gluck, a
Melodia del compositore ucraino Myroslav Skoryk, a brani di
Thais di Massenet e della Cavalleria Rusticana di Mascagni.
Clou
l'Aria sulla quarta corda di Bach per concludere con Salut
d'Amour di Edward Elgar.
Applausi e commozione per questo che non sarà l'unico
concerto open air del festival Sulle vette dell'armonia, che fa
parte del palinsesto di 'Una montagna di cultura.... la cultura
in montagna'. Fra gli appuntamenti in programma, c'è infatti il
concerto nell'area di Case di Viso di Guido Rimonda il
pomeriggio del 14 agosto
Rumonda e i solisti della Camerata Ducale saranno anche
protagonisti domani di "Smile-Uno Stradivari al cinema",
concerto di celebri colonne sonore con videoproiezione di
spezzoni dei film da cui sono tratte al Centro Congressi
Mirella, ore 21, mentre la chiusura del festival sarà 16, ancora
al Centro Congressi alle 21, con il Concerto di Ferragosto di
Ramin Bahrami intitolato "Tra Oriente e Occidente".
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