Record di spettatori e di incassi per gli appuntamenti alla Casa del Jazz che hanno animato dal 7 giugno al 6 agosto il cartellone di Summertime con una offerta davvero ricca di artisti, generi e proposte.
I biglietti venduti sono stati oltre 24mila (+10% rispetto all'anno scorso) per un incasso di 490 mila euro rispetto ai 442 mila del 2022 (+11%).
La stagione estiva a Villa Osio della Fondazione Musica
per Roma, che gestisce la Casa del Jazz dal 2018, ha presentato
le migliori proposte del jazz italiano e internazionale con
oltre 40 concerti, a cui si aggiungono i dieci appuntamenti
della rassegna I Concerti nel Parco, con focus specifici
dedicati agli artisti in ascesa italiani e stranieri, alle nuove
tendenze, alle grandi orchestre, ai virtuosi di basso, chitarra
e sassofono e alla contaminazione. Il picco è stato registrato
con il sold out dei 1200 spettatori per il bassista Marcus
Miller. A questi risultati si aggiungono gli oltre seimila
spettatori dei che dieci spettacoli ospitati dal 2 luglio al 6
agosto per I Concerti nel Parco.
"L'attenzione che abbiamo sempre posto nel considerare in
primo luogo la qualità artistica della nostra programmazione ha
riscosso ancora una volta il favore del pubblico. - ha detto
Daniele Pittèri, AD della Fondazione Musica per Roma - Con nomi
di spicco del panorama jazzistico internazionale e nuovi talenti
che si sono avvicendati, senza dimenticare le produzioni
originali della nostra etichetta discografica, Summertime si
conferma una delle più importanti kermesse estive di jazz''. Tra
gli artisti in scena nel parco meraviglioso di Villa Osio Enrico
Pieranunzi, Maria Pia De Vito, Enrico Rava, Chiara Civello, DOMi
& JD Beck, Paolo Fresu, Jan Garbarek, Incognito, John Surman,
Julian Lage, Marc Ribot, Bill Frisell, Kenny Garrett, Dave
Holland, Danilo Perez, Marcus Miller, Peter Erskine, James
Senese.
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