/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festival Nuova Consonanza, concerto finale il 22 dicembre

Festival Nuova Consonanza, concerto finale il 22 dicembre

In scena finalisti concorso di composizione Franco Evangelisti

ROMA, 19 dicembre 2023, 15:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ultimo concerto del Festival di Nuova Consonanza vedrà in scena a Roma, come è ormai consuetudine, i finalisti della 25/ma edizione del Concorso di composizione Franco Evangelisti.

L'appuntamento è per il 22 dicembre alle 21 al Mattatoio-La Pelanda con il Quartetto Indaco che esegue le tre partiture finaliste affiancandole a brani di riferimento della letteratura quartettistica contemporanea, dal secondo dopoguerra ad oggi.

Considerato fra i più interessanti quartetti d'archi italiani della sua generazione, formatosi in seno alla Scuola di Musica di Fiesole e perfezionatosi all'Accademia Chigiana di Siena con premi e riconoscimenti internazionali, l'Indaco affronta da anni il vasto repertorio quartettistico, dal classico al contemporaneo, con una particolare predilezione per gli autori del XIX e XX secolo.
    Eleonora Matsuno (violino), Ida Di Vita (violino), Jamiang Santi (viola), Cosimo Carovani (violoncello) aprono il concerto con il primo brano finalista, Les fragments distordus della compositrice coreana Junyoung Kim (1992); seguono Quello che resta di Graziano Riccardi (1997) e Cinque scene per quartetto d'archi di Francesco Mariotti (1991). Alle tre nuove composizioni, tutte in prima esecuzione assoluta, si affiancano i lavori di Franco Evangelisti con Aleatorio del 1959, e di Béla Bartók con il Quartetto per archi n. 4 in do maggiore, SZ. 91 (1928). La giuria del concorso è formata da Giorgio Colombo Taccani, Roberta Vacca, Daniele Carnini, Baldwin Giang e Hugo Gómez-Chao Porta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza